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− | Benvenuti nella pagina Wiki di Simone Giustetti.
| + | {{header_it|title=StudioSG - Migrare una share su Celerra| keyword={{Template:Keyword_it_nas_san}}| description=Come migrare una share su di un NAS della famiglia Celerra di EMC mediante il servizio CDMS | link_page=en/celerra_data_migration_service}} |
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− | Lingue: [[en/celerra_data_migration_service | English]] - '''Italiano'''
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| + | == Celerra Data Migration Service == |
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− | == Celerra Data Migration Service ==
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| Il CDMS è un servizio che consente di migrare dischi e file system condivisi da sorgenti eterogenee verso un Celerra attraverso i protocolli '''NFS''' e '''CIFS'''. L'impiego di CDMS consente di minimizzare i tempi di indisponibilità del dato, garantendo nel contempo la possibilità di leggere da e scrivere su le share per l'intera durata della migrazione. Molti attributi dei file quali i permessi, l'ultima modifica, l'ultimo accesso, ed altri ancora '''sono preservati durante la migrazione'''. | | Il CDMS è un servizio che consente di migrare dischi e file system condivisi da sorgenti eterogenee verso un Celerra attraverso i protocolli '''NFS''' e '''CIFS'''. L'impiego di CDMS consente di minimizzare i tempi di indisponibilità del dato, garantendo nel contempo la possibilità di leggere da e scrivere su le share per l'intera durata della migrazione. Molti attributi dei file quali i permessi, l'ultima modifica, l'ultimo accesso, ed altri ancora '''sono preservati durante la migrazione'''. |
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| Nel caso in cui i dati vengano modificati lato sorgente l'operazione di copia andrà comunque a termine, ma falliranno i successivi controlli di congruenza ed '''il file system non potrà di fatto essere utilizzato dal Celerra'''. Nel migliore dei casi la migrazione risulterà un fallimento e dovrà essere ripetuta in toto. | | Nel caso in cui i dati vengano modificati lato sorgente l'operazione di copia andrà comunque a termine, ma falliranno i successivi controlli di congruenza ed '''il file system non potrà di fatto essere utilizzato dal Celerra'''. Nel migliore dei casi la migrazione risulterà un fallimento e dovrà essere ripetuta in toto. |
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− | Nel proseguo dell'articolo si darà per assodato che: | + | Nel prosieguo dell'articolo si darà per assodato che: |
| * La connettività ed i servizi di rete in genere funzionino e siano configurati a dovere. | | * La connettività ed i servizi di rete in genere funzionino e siano configurati a dovere. |
| * Il server DNS sia attivo e i nomi macchina vengano risolti in indirizzi IP e viceversa. | | * Il server DNS sia attivo e i nomi macchina vengano risolti in indirizzi IP e viceversa. |
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| Il file system di destinazione dovrà avere dimensioni maggiori uguali di quello sorgente. Nel caso si sottostimassero le dimensioni, la copia dei dati e conseguentemente la migrazione fallirebbero. Per evitare l'inconveniente il Celerra mette a disposizione uno script '''Perl''' in grado di valutare la dimensione minima del file system di destinazione: '''diskUsage.pl'''. Lo script '''diskUsage.pl''' deve essere lanciato sulla macchina su cui risiede il file system sorgente. Per la sintassi del comando e una descrizione dettagliata delle opzioni si rimanda alla documentazione ufficiale. | | Il file system di destinazione dovrà avere dimensioni maggiori uguali di quello sorgente. Nel caso si sottostimassero le dimensioni, la copia dei dati e conseguentemente la migrazione fallirebbero. Per evitare l'inconveniente il Celerra mette a disposizione uno script '''Perl''' in grado di valutare la dimensione minima del file system di destinazione: '''diskUsage.pl'''. Lo script '''diskUsage.pl''' deve essere lanciato sulla macchina su cui risiede il file system sorgente. Per la sintassi del comando e una descrizione dettagliata delle opzioni si rimanda alla documentazione ufficiale. |
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− | Nel proseguo dell'articolo si darà per assodato che il file system di destinazione sia in grado di contenere abbondantemente quello sorgente. | + | Nel prosieguo dell'articolo si darà per assodato che il file system di destinazione sia in grado di contenere abbondantemente quello sorgente. |
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| === Verifica del Block Size === | | === Verifica del Block Size === |
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| === Creazione del File System di Destinazione === | | === Creazione del File System di Destinazione === |
− | Eseguite le verifiche si può procedere a creare il nuovo file system che verrà in seguito esportato dal Celerra. Nel proseguo dell'articolo verranno utilizzati i comandi messi a disposizione dalla Command Line Interface attraverso un terminale. Per una descrizione dettagliata della procedura si faccia riferimento al mio precedente articolo: [[celerra_share_nfs]]. | + | Eseguite le verifiche si può procedere a creare il nuovo file system che verrà in seguito esportato dal Celerra. Nel prosieguo dell'articolo verranno utilizzati i comandi messi a disposizione dalla Command Line Interface attraverso un terminale. Per una descrizione dettagliata della procedura si faccia riferimento al mio precedente articolo: [[celerra_share_nfs]]. |
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| Dopo essersi collegati alla '''Control Station''' mediante l'utenza '''nasadmin''', si lancino i comandi: | | Dopo essersi collegati alla '''Control Station''' mediante l'utenza '''nasadmin''', si lancino i comandi: |
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| == Migrazione == | | == Migrazione == |
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| Una volta ultimati i controlli e le operazioni propedeutiche, si può procedere con la copia dei dati dal file system sorgente a quello di destinazione. | | Una volta ultimati i controlli e le operazioni propedeutiche, si può procedere con la copia dei dati dal file system sorgente a quello di destinazione. |
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| == Configurazione Post Migrazione == | | == Configurazione Post Migrazione == |
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| Una volta conclusa la copia dei dati, la tipologia di file system deve essere convertita da '''mgfs''' al formato standard. Per farlo è necessario collegarsi alla Control Station del Celerra mediante l'utenza '''nasadmin''' e lanciare il comando: | | Una volta conclusa la copia dei dati, la tipologia di file system deve essere convertita da '''mgfs''' al formato standard. Per farlo è necessario collegarsi alla Control Station del Celerra mediante l'utenza '''nasadmin''' e lanciare il comando: |
| '''server_cdms''' server_2 ''-C'' cvs_app_doc | | '''server_cdms''' server_2 ''-C'' cvs_app_doc |
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| == Conclusioni == | | == Conclusioni == |
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| Nel corso del presente articolo sono state elencate e sviscerate le fasi principali di una migrazione di share condivisa attraverso protocollo NFS. Il file system condiviso è stato traslocato da una sorgente NFS generica ad uno storage array appartenente alla famiglia Celerra di Emc². Per eseguire la migrazione ci si è appoggiati al servizio CDMS di cui sono dotati i Celerra. | | Nel corso del presente articolo sono state elencate e sviscerate le fasi principali di una migrazione di share condivisa attraverso protocollo NFS. Il file system condiviso è stato traslocato da una sorgente NFS generica ad uno storage array appartenente alla famiglia Celerra di Emc². Per eseguire la migrazione ci si è appoggiati al servizio CDMS di cui sono dotati i Celerra. |
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| [http://www.netapp.com/it/ Home page di NetApp] | | [http://www.netapp.com/it/ Home page di NetApp] |
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− | Lingue: [[en/celerra_data_migration_service | English]] - '''Italiano'''
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